Il mismatch sale: formare il personale è la chiave giusta per combatterlo

Il fenomeno del mismatch, (ovvero la differenza tra le competenze richieste dalle imprese e quelle possedute dai candidati che rende difficile alle imprese trovare lavoratori e ai lavoratori di trovare lavoro), a gennaio 2023, è nettamente in crescita rispetto all’anno 2022 così come afferma un’indagine condotta da Unioncamere-Anpal, attraverso il sistema informativo Excelsior. 

La problematica è soprattutto reperire personale con le giuste competenze, infatti, le percentuali di difficoltà sono passate da un 38,6% dello scorso anno al 45,6% di gennaio 2023, ma le cause che portano a questi dati sono varie: si passa dalla mancanza di candidati (27,8%) alla preparazione inadeguata (13,5%), ad altre più specifiche.

Fonte Unioncamere-Anpal, attraverso il sistema informativo Excelsior

I settori con più difficoltà di reperimento di personale sono 5 e tutti manifatturieri, nello specifico: commercio e riparazione dei veicoli (55% di difficoltà di reperimento delle risorse), industrie metallurgiche e dei prodotti in metallo (53%), industrie del legno e del mobile, costruzioni, servizi informativi, tutti e tre con percentuali intorno al 52%. Mentre i più ricercati e al tempo stesso i più introvabili, sono gli operai e i tecnici specializzati (55% di mismatch).

Non solo si incontrano difficoltà nel reperire le suddette figure, ma anche personale “di alto profilo”, ovvero specialisti e dirigenti. Per questo tipo di risorse, il tempo di ricerca è poco inferiore ai quattro mesi, mentre si superano i sei per i tecnici alimentari, edili e per gli addetti alla produzione di mobili e gli idraulici.

La situazione occupazionale per gli under 30, secondo la ricerca condotta da Unioncamere-Anpal, attraverso il sistema informativo Excelsior, è nettamente migliore in quanto le entrate previste per il periodo gennaio – marzo 2023 sono circa 152.540 mila. 

I giovani possono avere più opportunità innalzando sempre più il livello della propria preparazione e arricchendola con ogni possibile esperienza lavorativa.

Fonte Unioncamere-Anpal, attraverso il sistema informativo Excelsior

A tal proposito attraverso la partecipazione al Programma GOL sarà possibile per tutti i lavoratori, attualmente in difficoltà, di frequentare corsi di formazione e di riqualificazione per accedere all’auspicata posizione lavorativa.

Il Programma GOL è finanziato con i fondi del PNRR ed è un programma di politica attiva del lavoro attraverso il quale non solo si innalzerà il livello di occupazione, ma sarà dato un ruolo cardine ai Centri dell’Impiego che saranno il tramite tra la domanda e l’offerta del personale richiesto.

2 Power, con l’obiettivo di accrescere le competenze e facilitare l’occupazione dei propri allievi, ha stipulato specifici accordi di collaborazione con aziende in cerca di personale, per la realizzazione di attività di formazione mirata. Nello specifico attivando 9 percorsi formativi in relazione ai reali bisogni riscontrati dalle aziende.

I programmi mirano a formare il personale, non solo con spiegazioni teoriche, ma soprattutto attraverso attività pratiche come le attività laboratoriali e di stage, una formazione “on the job” che permetterà ai discenti di essere pronti, al termine del percorso prescelto, di lavorare già da subito.

Per scoprire di più vi rimandiamo alla sezione dedicata al Programma GOL 

2 Power è a disposizione di tutti: consulenti, aziende e cittadini per maggiori informazioni!